Modifiche per incorporare le nuove regole di applicazione delle US withholding tax e reporting delle PTP – Notice 2022-23

L’attuale QI agreement contenuto nella Revenue Procedure 2017-15 scadrà il 31 Dicembre 2022. Negli scorsi mesi, l’IRS ha pubblicato la Notice 2022-23 che contiene gli aggiornamenti apportati al QI agreement. Il nuovo QI agreement, modificato in seguito a detta Notice, verrà pubblicato entro la fine dell’anno ed entrerà in vigore il 1 Gennaio 2023.

Le modifiche principali al QI agreement, contenute nella Notice 2022-23, riguardano le recenti riforme fiscali statunitensi previste dalla Section 1446(f) applicabili alla vendita di publicly traded partnership (“PTP”) interests da parte di soggetti non-US persons. Ai sensi della Section 1446(f), l’acquirente di un PTP interest da un soggetto non statunitense deve applicare una ritenuta del 10% sui proventi derivanti della vendita (i.e. valore di vendita). La Section 1446(a) mantiene l’attuale ritenuta sulle PTP distributions ai non-US partners: 37% nel caso di non-US individual partners e 21% per i non-US corporate partners.

Le modifiche apportate dalla Notice 2022-23 sono volte a facilitare l'applicazione delle previsioni relative alla ritenuta ed agli obblighi di segnalazione da parte dei QI i cui clienti detengano PTP interests. Nello specifico, le variazioni sono concernenti tre aree: la documentazione dei clienti non-US che investono in PTPs, l’implementazione di procedure volte a far sì che le transazioni siano opportunamente tassate e segnalate, e la segnalazione dei soggetti che agiscono come nominee.

Si sottolinea che la Notice 2022-23 modifica anche la documentazione e le procedure di segnalazione per i QI che effettuano pagamenti di PTP distibutions o di proventi realizzati dalla vendita di PTP interests a: Private Arrangement Intermediaries, Non-Qualified Intermediaries, Foreign Partnerships o Foreign Trusts. Ci teniamo ad informare che la disamina di queste ultime modifiche non è trattata in questa newsletter.

I. Modifiche alle procedure di documentazione

In generale, i QI possono documentare i clienti diretti non-US con il Form W-8 o con le prove documentali ottenute in base alle regole KYC approvate dall’IRS. La Notice 2022-23 modifica le regole di documentazione in maniera tale da far sì che i QI ottengano uno US taxpayer identification number (“US TIN”) dai clienti che investono in PTP. Questa previsione si applica sia nel caso in cui, ai fini della documentazione, vengano utilizzati i Form W-8, sia nel caso in cui venga utilizzata la documentazione KYC.

II. Implementazione dei requisiti della Section 1446(a) e (f)

I QI devono implementare nuove procedure per garantire che le PTP distributions e i proventi derivanti dalla vendita di un PTP interest siano idoneamente assoggettati a tassazione e comunicati all'IRS. La Notice 2022-23 illustra tre possibili soluzioni per implementare le relative procedure di compliance:

A. Assunzione di responsabilità primaria di ritenuta e segnalazione per i PTP

La prima opzione è che un QI si assuma la responsabilità primaria di ritenuta e di reporting per le PTP transactions, sia per le PTP distributions che per i proventi derivati dalla vendita di un PTP interest. L'indicazione dell'assunzione della responsabilità primaria nell'applicazione della ritenuta e nella segnalazione relativa ai PTPs viene effettuata sul Form W-8IMY. A seguito di tale scelta, le PTP distributions ed i proventi lordi dalla vendita di PTP interests devono essere corrisposti al QI al lordo di US withholding tax. Il QI, a sua volta, applica la relativa aliquota di ritenuta sulle PTP distributions e la ritenuta del 10% sui proventi derivanti delle vendite delle quote della PTP. Il QI deve segnalare dette operazioni su appositi Form 1042-S i quali potranno essere compilati in due diverse modalità:

• nel caso i proventi segnalati siano percepiti da “clienti diretti” non-US (e.g. persone fisiche, società di capitali) che hanno comunicato il proprio US TIN, il Form 1042-S potrà riportare come "recipient" un withholding rate pool (“WRP”); invece,
• laddove detti proventi siano percepiti da clienti privi di US TIN, il Form 1042-S dovrà riportare nel campo "recipient" la dicitura “unknown".

B. Disclosing QI

La seconda opzione, denominata “disclosing QI”, prevede che il QI fornisca alla controparte la documentazione dei clienti diretti non-US impattati, insieme al Form W-8IMY ed al withholding statement. Ci teniamo a precisare che l’unica documentazione che un disclosing QI può utilizzare per documentare detti clienti è il Form W-8 (e.g., BEN o BEN-E) e che tale Form deve riportare uno US TIN. In base a questa opzione, la controparte (e.g., banca depositaria) garantirà l’applicazione della ritenuta ed effettuerà la segnalazione sul Form 1042-S direttamente ai clienti del QI, per cui il disclosing QI non dovrà segnalare i pagamenti sul Form 1042-S.

C. Non-Disclosing QI

L’ultima alternativa, definita come “non-disclosing QI”, prevede che un QI non comunichi alle controparti i clienti non-US impattati e che fornisca, invece, il Form W-8IMY e il withholding statement. In questa situazione non è previsto che il QI si assuma la responsabilità primaria della ritenuta e del reporting per le PTP transactions, anche se risulta responsabile della corretta ritenuta, in via subordinata (e.g., nel caso in cui il QI sia a conoscenza di una underwithholding). Il QI deve segnalare dette operazioni su appositi Form 1042-S, quali potranno essere compilati in due diverse modalità:

• nel caso i proventi segnalati siano percepiti da “clienti diretti” non-US (e.g. persone fisiche, società di capitali) che hanno comunicato il proprio US TIN, il Form 1042-S potrà riportare come "recipient" un WRP; invece,
• laddove detti proventi siano percepiti da clienti privi di US TIN, il Form 1042-S dovrà riportare nel campo "recipient" la dicitura “unknown".

III. Obblighi di Nominee Reporting

I soci non-US di una partnership impegnata in un’attività o business negli Stati Uniti sono tenuti a presentare una dichiarazione dei redditi statunitense. La Section 1.6031(c)-1T delle Treasury Regulations prevede il coordinamento fra le US partnerships (compresa la maggior parte delle PTPs) e i nominee (inclusi tutti i QI) che detengono partecipazioni nella partnership per conto di terzi. In particolare, un nominee deve fornire alla partnership informazioni relative al soggetto per conto del quale agisce, al fine di permettere alla stessa di produrre la documentazione necessaria a mettere in condizione il socio non-US di assolvere eventuali obblighi dichiarativi. Tali informazioni includono: il nome, l’indirizzo e il US TIN del partner, oltre ad una descrizione della partecipazione nella partnership.

La Notice 2022-23 incorpora i requisiti della Section 1.6031(c)-1T nel nuovo QI agreement per le partecipazioni in PTPs detenute dagli investitori. L’impatto per i QI dipenderà dalla procedura scelta per implementare le modifiche della Section 1446(a) e (f).

Nel caso di “disclosing QI”, le informazioni fornite dal QI sul Form W-8IMY, i Forms W-8 dei clienti e il withholding statement dovrebbero soddisfare i requisiti della Section 1.6031(c)-1T. Tuttavia, quando il QI fornisce questa documentazione ad un upstream custodian (“QI’s nominee”), il QI deve ottenere uno “statement” dal QI’s nominee (i.e. upstream custodian) per confermare il suo ruolo di nominee per conto della partnership con riferimento alle PTP transactions.

Per i QI che optano di assumere responsabilità primaria o di agire come “non-disclosing QI”, le informazioni relative ai clienti impattati devono essere fornite alla PTP o al QI’s nominee. In alternativa, questi QI possono fornire le informazioni relative alle distribuzioni e alle vendite di PTP interests ai clienti diretti, ma devono anche richiedere alla PTP informazioni circa le sue deemed-sales procedures.

Infine, la Notice 2022-23 modifica la definizione di event of default per includere la non conformità materiale agli obblighi di reporting dei nominee.